Comunicato stampa Federconsumatori Toscana, 01/04/2016
Alla mezzanotte del 31 marzo sono scaduti i termini per la pubblicazione dei decreti attuativi utili a definire modi e criteri per risarcire gli obbligazionisti di Banca Etruria, che hanno visto azzerare i propri risparmi in conseguenza al decreto 22 Novembre 2015. Decade inoltre anche il decreto sull’arbitrato inserito nella legge di stabilità. È un fatto gravissimo. Il Governo fino ad oggi ha giocato con i diritti delle persone,questo è intollerabile. Negli ultimi giorni sono state fatte, prima dal Viceministro Zanetti e poi dallo stesso Presidente del Consiglio, promesse che riguardavano l’aumento delle risorsa a disposizione (fino a 300 milioni al posto dei 100 iniziali) e addirittura la possibilità che le stesse venissero rese disponibili a tutti. Nessuna delle due cose si è avverata e si sta assistendo di nuovo ad un balletto tra Governo Italiano e Comunità Europea. Vergogna.