Destano preoccupazione le affermazioni del sottosegretario alla Salute Sileri relative alla nuova ondata della pandemia che potrebbe avvenire in autunno.
“Abbiamo quasi 4 milioni di persone sopra i 50 anni non vaccinate. Arriverà un’altra ondata. In autunno è verosimile una recrudescenza, prevalentemente tra non vaccinati, e se resteranno questi i numeri è possibile che dovremo vedere nei prossimi mesi ancora la morte di altre migliaia di persone, forse anche 30.000, considerando i non vaccinati sopra i 50 anni”. – queste le dichiarazioni rilasciate stamattina nel corso del programma Agorà Estate.
Un quadro a dir poco allarmante, che però non può essere liquidato attraverso qualche battuta ed espressione contrita. Il Governo, di fronte a questa emergenza, deve dare risposte concrete ai cittadini.
Lanciare un allarme simile senza poi prendere i provvedimenti conseguenti per tentare di arginare la nuova ondata rischia di essere inutile e dannoso per i cittadini. Infatti risultano ancora insufficienti le misure adottate in tema di: trasporto pubblico (a breve riapriranno le scuole, ma manca all’appello ancora un serio piano trasporti), riapertura delle scuole, controllo del rispetto delle norme in materia di green pass nei ristoranti e nei locali.
“Ecco perché riteniamo fondamentale prevedere l’obbligo vaccinale per l’intera popolazione.” – afferma Emilio Viafora, Presidente della Federconsumatori. – “È una precisa responsabilità del Governo mettere al sicuro tutti i cittadini da questo nuovo rischio. In tal senso ci aspettiamo risposte e azioni, non più annunci capaci solo di creare panico e sconforto nei cittadini.”