La rete dei centri antiviolenza della Regione Toscana garantisce la continuità dell’assistenza alle vittime di violenza di genere e stalking anche nell’attuale fase di emergenza sanitaria. I centri antiviolenza sono sempre contattabili ai numeri indicati nell’elenco – scarica il file .pdf
Anche in questa fase di emergenza, l’uscita da casa per motivi di necessità è consentita e la richiesta di aiuto per condizioni di violenza rappresenta certamente un motivo di giustificazione.
La Rete di Codice Rosa ha rafforzato l’attenzione e l’impegno in questo momento di emergenza sanitaria per tutelare e proteggere le vittime di violenza. I percorsi per le donne vittime di violenza di genere sono attivi nelle Aziende Sanitarie, se pur con alcune modifiche dettate dall’emergenza Covid 19.
E’ possibile rivolgersi ai servizi consultoriali, che sono aperti in quanto dedicati ad attività non differibili come assistenza alla gravidanza e all’interruzione di gravidanza, e che sono raggiungibili per un primo contatto telefonicamente o per via mail.
Sono una vittima di violenza domestica, cosa posso fare?
1 – Puoi contattare il 1522: numero gratuito di pubblica utilità antiviolenza e stalking .
Il numero è collegato alla rete dei Centri Antiviolenza e alle altre strutture per il contrasto alla violenza di genere presenti sul territorio.
Ti verranno date informazioni sul Centro Antiviolenza più vicino al tuo domicilio e sui Consultori presenti nel territorio, a cui potrai rivolgerti in caso di necessità.
Il numero è attivo 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno ed è accessibile gratuitamente, sia da rete fissa che mobile, con un’accoglienza disponibile nelle lingue italiano, inglese, francese, spagnolo e arabo.
Il servizio mediante l’approccio telefonico sostiene l’emersione della domanda di aiuto, consentendo un avvicinamento graduale ai servizi da parte delle vittime con l’assoluta garanzia dell’anonimato.
Puoi chiamare quando vai a fare la spesa, in farmacia o alla posta, quando vai a buttare la spazzatura o porti fuori il cane.
Se non te la senti di chiamare scarica la app gratuita del 1522 per chattare in modo silenzioso. Ricordati poi di eliminare la cronologia.
Link per Android: https://play.google.com/store/apps/details?id=it.telefonorosa.app1522&hl=it
Link per IOS: https://apps.apple.com/it/app/1522-anti-violenza-e-stalking/id1278252704
2 – In ogni situazione di pericolo per te ed i tuoi figli, non esitare a contattare i numeri delle Forze dell’Ordine: 112, 113 e anche il 118.
3- Scarica la app gratuita Youpol della Polizia di Stato. L’app permette di trasmettere in tempo reale messaggi ed immagini agli operatori della Polizia di Stato; le segnalazioni sono automaticamente georeferenziate, ma è possibile per l’utente modificare il luogo dove sono avvenuti i fatti.
Per chi non vuole registrarsi fornendo i propri dati, è prevista la possibilità di fare segnalazioni in forma anonima.
Anche chi è stato testimone diretto o indiretto – per esempio i vicini di casa – può denunciare il fatto all’autorità di polizia, inviando un messaggio anche con foto e video.
Link per Android: https://play.google.com/store/apps/details?id=it.poliziadistato.youpol&hl=it
Link per IOS: https://apps.apple.com/it/app/youpol/id1280831175
4 – Se dovessi accedere in Pronto Soccorso, oltre al Codice Rosa, saranno attivati i percorsi legati alla tua situazione clinica. In ogni caso il percorso osserverà le procedure previste per l’emergenza Covid 19.