In queste settimane gli sportelli territoriali Federconsumatori sono stati letteralmente sommersi dalle richieste di chiarimenti in merito al pagamento del canone Rai. Proprio in considerazione della mole di telefonate ricevute e in seguito al recentissimo provvedimento con cui l’Agenzia delle Entrate ha chiarito vari punti fondamentali della questione, riteniamo utile ribadire alcune informazioni, in particolare in merito all’invio della comunicazione di non detenzione del televisore.
Come molti sanno, l’importo del canone Rai è di €100,00, che verranno automaticamente addebitati sul contratto di energia elettrica nel luogo in cui il contribuente ha la propria residenza anagrafica. Il pagamento del canone è dovuto solo per la prima casa ed una sola volta nella famiglia, a condizione che i coniugi e/o i figli siano tutti residenti nello stesso immobile.
Lo Stato presuppone la presenza di almeno un apparecchio televisivo in ogni abitazione di residenza, pertanto nel caso in cui non si possieda alcun televisore si dovrà presentare all’Agenzia delle Entrate un’autocertificazione, valida per un anno, per non pagare il canone.
Il modulo di autocertificazione – scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Entrate nonché dal sito web Federconsumatori – può essere inviato ENTRO IL 30 APRILE 2016 tramite il servizio postale con raccomandata senza busta insieme alla copia di un documento d’identità in corso di validità all’indirizzo: Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1 S.A.T. – Sportello abbonamento tv – casella postale 22 – 10121 Torino.
In alternativa è possibile presentare l’autocertificazione ENTRO IL 10 MAGGIO 2016 in via telematicamediante l’utilizzo di una specifica applicazione web disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, utilizzando le credenziali fisconline o Entratel rilasciate dall’Agenzia delle Entrate o tramite gli intermediari abilitati appositamente delegati dal contribuente (ad esempio i commercialisti o i CAF).
La dichiarazione di non detenzione ha validità annuale e va presentata ogni anno nei termini sopra descritti
Per avere informazioni e assistenza nella compilazione del modulo, invitiamo i cittadini a rivolgersi agli sportelli territoriali del CAAF CGIL Toscana.